Beato Stefano Sándor

Giorno commemorativo

 

SDB

Boldog Sándor István ereklyetartója

«La memoria del Beato Stefano Sándor sia per tutti noi un’occasione di riconciliazione e di rinnovamento spirituale.»

– Dal­l’omelia del Cardinale e Arcivescovo Péter Erdő (19 ottobre 2013)
Boldo Sándor István portré

Giorno commemorativo

8 giugno

L’8 giugno 1953, alle ore 21:10, il Beato Stefano Sándor, fratello salesiano, subì il martirio in seguito a una sentenza dell’Autorità per la Sicurezza dello Stato. Questo giorno è memoria della sua testimonianza, del suo coraggio e della sua fedeltà verso i giovani. L’8 giugno non è più soltanto una delle giornate oscure della storia, ma è anche una festa della vittoria della speranza, della fede e dell’amore.

K

«Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore…» (Gv 12,24)

La vita di Stefano Sándor è diventata un chicco di grano fecondo.

K

«Non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità.» (1Gv 3,18)

Non volle fuggire – rimase con i giovani.

GLI EVENTI

DELLA GIORNATA COMMEMORATIVA

Visita alla stanza commemorativa del Beato Stefano Sándor

La stanza commemorativa allestita nel Clarisseum evoca con atmosfera raccolta la figura di Stefano Sándor.
I suoi oggetti personali, i manoscritti, i documenti successivi alla sua esecuzione e i ricordi della beatificazione offrono uno sguardo profondo e commovente nella vita del mite martire.
La stanza non è solo un luogo di memoria storica, ma anche una meta di pellegrinaggio: uno spazio di silenzio, preghiera e incontro spirituale.

Possibilità di preghiera personale davanti alla reliquia del Beato

Il tempio salesiano del Clarisseum custodisce le reliquie del Beato Stefano Sándor. In questo giorno, è particolarmente significativo unirsi a lui nella preghiera.
La sua vita può essere fonte di ispirazione nelle difficoltà della nostra esistenza: ci mostra quale tesoro sia sapere che Dio può donarci una forza immensa anche nelle situazioni più difficili, se davvero desideriamo servirlo.
Allo stesso tempo, possiamo chiedere l’intercessione del Beato per quelle intenzioni che toccano più da vicino la nostra vita o quella dei nostri cari.

Santa Messa solenne

È il tempo della celebrazione e della preghiera comune, in cui rendiamo grazie per la vita e il martirio del Beato Stefano Sándor.
La Santa Messa celebrata presso il Clarisseum di Újpest non è solo un momento di commemorazione, ma anche un incontro con la spiritualità salesiana, la bellezza della vocazione e l’esempio dell’amore che si dona fino in fondo.

Processione con fiaccole verso il Parco Stefano Sándor

Un pellegrinaggio silenzioso e toccante tra le case del quartiere popolare, verso il parco dedicato alla memoria del martire.
La luce delle candele non è solo un gesto di ricordo, ma anche una testimonianza: essere luce nelle tenebre, come lo fu il Beato Stefano Sándor nel mondo del suo tempo.

LITANIA E PREGHIERA NELL’ORA ESATTA DELL’ESECUZIONE

ALLE ORE 21:10

Il momento del martirio: l’8 giugno 1953, alle ore 21:10, morì per Dio e per i giovani.
In questo momento l’intera comunità si inginocchia per invocarne l’intercessione e per rendere grazie, con la litania, per la sua fedeltà e testimonianza.
È anche un’occasione per presentare a Dio la situazione e le sofferenze di tutti coloro che sono oppressi o ingiustamente perseguitati, e di quanti soffrono lontano dai loro cari, forse senza che questi ne siano nemmeno a conoscenza.

Possibilità di partecipazione

Partecipazione agli eventi della giornata commemorativa

Clarisseum

Tutti i devoti del Beato Stefano Sándor sono cordialmente invitati a partecipare a qualsiasi momento della giornata commemorativa.

Accensione di una candela in casa o in chiesa

Alle ore 21:10

Si può partecipare spiritualmente alla commemorazione contemporaneamente a quella di Újpest.
Anche l’accensione di una candela e la recita, ad esempio, delle preghiere del movimento di preghiera possono contribuire a diffondere la devozione verso il nostro Beato.

RECITA DELLA LITANIA DEL BEATO STEFANO SÁNDOR

IN FORMA PERSONALE O COMUNITARIA

Il ricordo dell’esempio di vita del Beato e la richiesta della sua intercessione possono avvenire anche attraverso la recita della litania.
Poiché la preghiera comunitaria ha una particolare forza di intercessione, incoraggiamo vivamente a recitarla insieme ad altri, qualora sia possibile.

Adesione al movimento di preghiera

IN FORMA PERSONALE O COMUNITARIA

Poiché il movimento di preghiera non comporta alcun impegno formale, chiunque può aderirvi in qualsiasi momento.
Raccomandiamo in modo particolare di chiedere l’intercessione del Beato anche per ottenere una guarigione miracolosa.

Giorno commemorativo

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